ECM – QUALCHE DELUCIDAZIONE
Mettiamo i nostri soci al corrente di alcuni aspetti del nuovo sistema ecm, viste le frequenti domande e la confusione che aleggia spesso sovrana sul programma di formazione continua.
Per fare questo condividiamo con voi alcuni stralci tratto da un articolo sul programma ecm 2008/10, apparso sul periodico Riabilitazione Oggi Anno XXIV n°7 Settembre 2007, firmato da Romualdo Carini FKT che tenta di spiegare le novità e gli aspetti salienti riguardanti appunto il nuovo sistema ecm.
In questa prima newsletter ci soffermiamo sulla tipologia e sul numero dei crediti da acquisire.
Nella prossima newsletter ci soffermeremo invece sulla certificazione e sulla registrazione dei crediti e sulle risorse pubbliche a disposizione delle aziende sanitarie per l’accreditamento del loro personale.
LA TIPOLOGIA DEI CREDITI DA ACQUISIRE
Possono essere individuate le seguenti forme di aggiornamento valide per l’ECM :
· Formazione residenziale (tipo congressi, corsi, convegni, seminari);
· Formazione residenziale interattiva (tipo gruppi di discussione, gioco dei ruoli, discussione casi clinici);
· Stage con ruolo di discente (tipo formazione sul campo, tirocini, affiancamento di supervisore);
· Gruppi di miglioramento (tipo commissioni, linee guida);
· Attività di ricerca (tipo progetti obiettivo, gruppi di studio finalizzati);
· Autoapprendimento senza tutor (tipo riviste scientifiche, programmi FAD);
· Autoapprendimento con tutor (tipo FAD con interattività);
· Attività di docenza (tipo stage, tutoring, presentazione a convegni e pubblicazioni scientifiche).
Tutte queste forme di ecm dovrebbero essere attivate con la possibilità di acquisire crediti in ognuna. Rinviato alla Commissione nazionale la determinazione delle quote percentuali di crediti da conseguire, ma vengono suggeriti il numero massimo di crediti acquisibili in un triennio per tipologia:
· Per argomenti di carattere generale connessi all’attività professionale (deontologia, legislazione, managing, informatica, lingue straniere) massimo di crediti acquisibili - 20% del debito triennale (30 su 150)
· Per attività di docenza massimo cerditi acquisibili – 35% del debito triennale (52,5 crediti su 150).
Anche i Crediti acquisiti all’estero (Paesi UE, USA e Canada) vengono riconosciuti con un valore pari al 50% di quelli assegnati all’evento formativo dal Provider straniero.
NUMERO DI CREDITI DA ACQUISIRE PER IL TRIENNIO 2008/10
Viene proposto di avviare dal 2008 il modello di 50 crediti annuali (minimo 30 e massimo 70 crediti per anno) per un totale di 150 crediti nel triennio.
Considerata la fase di transizione e assestamento del programma viene consentito di integrare la quantità dei “nuovi” crediti di ogni anno con quelli acquisiti nella fase sperimentale.
In particolare dei 150 crediti del triennio 2008/10 almeno 90 dovranno essere “nuovi” crediti, mentre fino a 60 potranno derivare dal riconoscimento di crediti acquisiti negli anni della sperimentazione 2004/2005/2006/2007.
Nel triennio 2008/10 i crediti “nuovi” devono essere almeno 30 per anno, ai quali si possono aggiungere per arrivare ai 50 annuali i “vecchi” crediti (vedi sopra).
Non si fa cenno ai crediti acquisiti nei primi anni dell’ecm (2002 e 2003).
L’obbligo formativo vale anche per i liberi professionisti.
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